La rivista «IO01 Umanesimo Tecnologico» partecipa al dibattito sull’umanesimo tecnologico avviando un processo di ricerca scientifico-artistica e di divulgazione attorno a un tema centrale del processo di sviluppo della contemporaneità: la relazione tra l’essere umano e le nuove tecnologie come interazione essenziale degli ambiti culturali, artistici, lavorativi e industriali. Questo tema è (e sarà) fra i più complessi ed essenziali per l’evolvere futuro dell’intelligenza creativa, dei processi culturali, dei valori umani, della dimensione spirituale, della cultura visuale e dei nuovi orizzonti della comunicazione, soprattutto in rapporto alle connesse questioni etico-morali.
Quest’anno, con il contest Umanesimo Tecnologico: rappresentare mondi possibili, vogliamo interrogarci sulle relazioni tra spazi reali e spazi virtuali, esplorando le loro connessioni, i loro punti di contatto, ma anche le loro fratture e ambiguità.
Quali sono i confini tra questi due mondi? Sono stabili oppure sono costantemente ridefiniti dalla tecnologia e dalla percezione umana? Quali strumenti, dispositivi o linguaggi, ci permettono di attraversare queste soglie, di abitare uno spazio mentre ci proiettiamo in un altro? Un’opera d’arte è sempre virtuale? Oppure è sempre reale nella misura in cui genera esperienze, emozioni e significati?
Come cambia la nostra identità quando ci muoviamo tra ambienti fisici e ambienti digitali? È possibile considerare lo spazio virtuale come un’estensione dello spazio pubblico o privato? In che modo la tecnologia modifica il modo in cui percepiamo, costruiamo o immaginiamo lo spazio? Chi ha il compito di progettare questi mondi possibili e quali sono le responsabilità etiche, sociali e culturali? Infine, quale ruolo possono avere l’arte e la creatività nell’immaginare nuovi mondi possibili, nel proporre, cioè, visioni e prospettive alternative del nostro modo di abitare e dare significato al mondo?
Invitiamo creativi e studiosi a esplorare e rappresentare il profondo legame tra l’umanità e la tecnologia attraverso una prospettiva che intreccia passato, presente e futuro.
Il Contest è aperto a studentesse e studenti maggiorenni che siano iscritte/i presso Accademie di Belle Arti, Università, Politecnici, Conservatori, Realtà AFAM pubbliche e legalmente riconosciute a livello nazionale e internazionale. Anche neodiplomati e neolaureati possono partecipare entro un anno dal conseguimento del titolo. La partecipazione può essere individuale o di gruppo, con l’obbligo di nominare un capogruppo.
I progetti presentati devono basarsi su una ricerca originale e su un processo creativo innovativo. Accogliamo lavori sviluppati anche nell’ambito di corsi accademici, progetti di fine corso e tesi di laurea. Sottolineiamo l’importanza del processo di ricerca in quanto noi di IO01 teniamo a cuore il valore della ricerca scientifico-artistica e di divulgazione.
Requisiti generali:
- Adesione al tema del concorso Umanesimo Tecnologico: rappresentare mondi possibili
- Assenza di messaggi offensivi o discriminatori.
- Originalità commerciale e rispetto dei diritti di proprietà intellettuale di terzi.
Le candidature, complete di documentazione e opere, dovranno pervenire entro il 13 ottobre 2025 all’indirizzo email redazione@io01umanesimotecnologico.it
La cerimonia di premiazione si terrà il 21 novembre 2025 presso l’Auditorium Santa Giulia a Brescia (Via Piamarta, 4), in concomitanza con il Convegno Mondi Possibili. Geografie degli spazi virtuali e percezione del reale, dove le opere vincitrici saranno presentate e premiate.
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Per maggiori informazioni: redazione@io01umanesimotecnologico.it